Blog di Krugman

La follia della prudenza (29 aprile 2014)

 

Apr 29, 12:40 pm

The Folly of Prudence

Many American roads are in pretty bad shape — I can attest to that, after driving up to Massachusetts and back for family business last week. When you combine that fact with the underlying macroeconomic situation, of which more in a minute, the case for spending substantial sums on repair seems obvious.

But Obama’s proposal for what is actually a modest infrastructure program appears to be going nowhere, thanks to a fight over how to pay for it.

Which brings me back to something I started saying way back in 2008, which is still true: when you’re in a liquidity trap, virtue becomes vice and prudence becomes folly. Asking how we pay for infrastructure may seem prudent, but it is in fact deeply foolish.

Think about it: what would the true costs be of repairing our roads? It wouldn’t divert capital from other investments — capital has no place to go, and markets are practically begging the federal government to borrow funds and put it to work:

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It also wouldn’t divert labor from other uses: unemployment among contraction workers remains high:

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So it’s deeply irresponsible NOT to spend this money, and foolish to worry about financing.

Clearly, however, we’ve learned nothing from five-plus years of depression economics.

 

La follia della prudenza

 

Molte strade americane sono in condizioni piuttosto brutte – lo posso attestare personalmente, dopo aver guidato sino al Massachusetts e ritorno per impegni familiari la scorsa settimana. Quando mettete assieme questo fatto con la sottostante situazione macroeconomica, sulla quale vengo tra un attimo, la tesi favorevole alla spesa di somme sostanziali nelle riparazioni sembra ovvia.

Ma la proposta di Obama di quello che è in effetti un programma infrastrutturale modesto sembra non andare da nessuna parte, grazie ad uno scontro su come finanziarlo.

La qualcosa mi riporta a quello che cominciai a dire nel lontano 2008, che è ancora vero: quando si è in una trappola di liquidità, la virtù diventa vizio e la prudenza follia. Chiedersi come finanziamo le infrastrutture può sembrare prudente, di fatto è profondamente sciocco.

Si pensi a questo: quale sarebbe il costo reale della riparazione delle nostre strade? Esso non sposterebbe capitali da altri investimenti – i capitali non hanno posti dove andare, ed i mercati stanno implorando il Governo Federale di prendere a prestito finanziamenti e di metterli in cantiere:

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Nello stesso modo, ciò non distrarrebbe il lavoro da altre utilizzazioni: la disoccupazione tra lavoratori che si riducono resta elevata:

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Dunque è profondamente irresponsabile NON spendere questo denaro, ed è sciocco preoccuparsi di come finanziare la spesa.

Tuttavia è chiaro che non stiamo imparando niente da cinque anni e più di economia della depressione.

 

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